... molto spesso la più efficace azione è stare in disparte, rimanere calmi, e lasciare che altri siano frustrati dalle trappole che tu tenderai loro, seguendo il potere a lungo termine piuttosto che per la vittoria veloce.
Può sembrare un controsenso, ma il modo peggiore per scalare il potere è quello di obbligare gli altri a fare quello che si vuole. Anche se nel breve tempo può portare dei vantaggi, sul lungo tempo si rivelerà una strategia perdente. La storia è piena di esempi che avvalorano questo suggerimento.
Ricorda: L'essenza del potere è l'abilità di tenere l'iniziativa, di fare in modo che gli altri reagiscano alle tue mosse, tenere i tuoi oppositori e quelli intorno a te sulla difensiva.
Proprio come in una partita a scacchi, vince chi mantiene l'iniziativa. Portare gli altri sul proprio terreno fornisce un vantaggio tattico non indifferente.
Per fare questo dobbiamo imparare ad essere sempre calmi ed a non farci mai trasportare dalla rabbia o dalla collera. Viceversa dobbiamo imparare a saper sfruttare la normale attitudine umana a reagire aspramente quando si viene pressati o pungolati: leggendo le “48 regole” stiamo imparando molto sulla psicologia umana e come questa influenza le dinamiche del potere. Stiamo usando un'altra lente per guardare la storia e la gente che ci circonda.
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