Pianifica tutti i cammini che portano fino all'obiettivo.
Enzo Ferrari diceva che la sfortuna non esiste; esiste solo l'incapacità di non prevedere tutto.
È un punto di vista che condivido e che bene si allaccia alla legge 29.
Fissiamo per bene la nostra meta, il nostro obiettivo, e cominciamo una attenta analisi sui possibili cammini che ci portano ad esso. Proprio come in una partita a scacchi, dobbiamo imparare a valutare i cammini più promettenti, quelli che in un qualche modo ci conviene seguire. Evitare quelli dove non abbiamo il completo controllo di tutte le variabili in gioco.
La facilità con cui riusciremo ad effettuare l'analisi dei vari cammini sarà tanto più elevata quanto più grande sarà la nostra esperienza nel dominio in oggetto, fino ad arrivare ad un punto in cui saremo in grado di fare meta-analisi. Il punto di vista si allontanerà sempre di più dal piano osservato dei cammini, permettendoci così una visione d'insieme sempre più vasta.